Mi occupo di

Anoressia, bulimia, disturbo da alimentazione incontrollata (binge eating).

Ansia, attacchi di panico, ansia generalizzata, fobia sociale, fobie specifiche (paura di guidare, paura di vomitare, paura della vista del sangue…), paura degli spazi chiusi (claustrofobia), paura degli spazi aperti (agorafobia), ipocondria.

Disturbo ossessivo in tutti i suoi contenuti: pulizia, ordine, simmetria, ossessioni con contenuto religioso, paura di far del male ad altre persone, dubbio patologico e dismorfofobia.

Problematiche legate alla comunicazione, gelosie e tradimenti.

Problemi legati all’assunzione del ruolo genitoriale, problemi relazionali con i propri figli, problemi legati a difficoltà specifiche dei figli e della loro crescita.

Imparare a riconoscere e a gestire le emozioni per ridurre stress e ansia.

Disagio nelle relazioni coi coetanei, bullismo, fobie, rapporto figlio-genitore, disturbo oppositivo-provocatorio, disagio verso il proprio corpo, difficoltà nel proseguire il percorso scolastico, comportamenti autolesivi.

Lutti, separazioni, cambiamenti lavorativi, licenziamenti, pensione, trasferimenti, diagnosi di una malattia, fine di una relazione sentimentale.

Sostegno nella gravidanza, depressione post partum, lutto perinatale, sostegno nel percorso di procreazione medicalmente assistita, sostegno psicologico in caso di sterilità, percorsi di supporto per neomamme e/o neopapà.

Mindful eating, mindfulness per il disturbo ossessivo-compulsivo, mindfulness per la depressione.

L’EMDR è un metodo psicoterapico strutturato che facilita il trattamento di diverse psicopatologie e problemi legati sia ad eventi traumatici (disturbo post traumatico da stress, lutti, incidenti, disastri naturali), che a esperienze più comuni ma emotivamente stressanti (separazioni, malattia cronica…).

La terapia EMDR è indicata per bambini, adolescenti e adulti.

Per approfondimenti e curiosità scrivetemi oppure consultate il sito ufficiale: www.emdr.it

Sostegno a operatori in ambito sanitario, defusing e debriefing.

Disturbo borderline, narcisistico, istrionico, evitante, dipendente e ossessivo-compulsivo.